CORO PARROCCHIALE "ANDREA LIPPI"
Il Coro parrocchiale "Andrea Lippi" è il primo coro che nel 2000 mi ha accolto, poco più che bambina. E' il coro dove ho iniziato a cantare e soprattutto a dirigere.
Il coro è nato dall’unione del Coro parrocchiale di Monte San Savino, fondato nel 1990 da don Valter Iacomoni, e del Coro giovanile Andrea Lippi, fondato nel febbraio 2001 da Remo Mari, per onorare la memoria di Andrea, giovane tenore scomparso all’età di 18 anni. Dal 2004 al 2018 ne ho assunta la direzione, poi condivisa con Elisa Pasquini.
Riunisce attualmente una ventina di coristi: uomini e donne di età diverse, uniti dall’amicizia e dalla comune passione per il canto. Questa eterogeneità si riflette nel repertorio che il Coro affronta, che spazia tra diversi generi: dalla musica liturgica tradizionale, al genere gospel, fino alla musica leggera e alla musica popolare. La particolarità di questo gruppo è l'utilizzo del metodo Ward, eredità del nostro fondatore: un metodo numerico fondato sul do mobile, che introduce gradualmente alla lettura musicale anche adulti musicalmente analfabeti.
Grazie al repertorio decisamente originale e all’affiatamento raggiunto dai coristi, il Coro ha partecipato a numerose rassegne corali locali e si è esibito in importanti concerti in varie parti d’Italia (Arezzo, Roma, Caronno Pertusella, Trento, Assisi, Ancona…) ed ha ottenuto la fascia argento nel Concorso regionale "Coropiù", organizzato dall'Associazione Cori della Toscana (marzo 2014).
Nel dicembre 2010 ha inciso il cd "Meine Freude", raccolta di brani natalizi, ed ha inoltre realizzato alcune prime esecuzioni:
- "Meine Freude", brano per coro a voci e violino, composto da Lorenzo Donati per il coro stesso, in occasione del decennale della scomparsa di Andrea Lippi (22 gennaio 2012, chiesa di S.Agostino a Monte San Savino);
- “Dove sei Tu?”, brano per coro, organo, oboe, arpa, composto da Giovanni Scapecchi (22 settembre 2012, chiesa della Pieve a Monte San Savino);
- "Nella notte della Risurrrezione" di Ferruccio Villa e "Saffica ascolana" di Alessandro Marchese, brani finalisti al Concorso di composizione "Giulio Salvadori".
Il coro è nato dall’unione del Coro parrocchiale di Monte San Savino, fondato nel 1990 da don Valter Iacomoni, e del Coro giovanile Andrea Lippi, fondato nel febbraio 2001 da Remo Mari, per onorare la memoria di Andrea, giovane tenore scomparso all’età di 18 anni. Dal 2004 al 2018 ne ho assunta la direzione, poi condivisa con Elisa Pasquini.
Riunisce attualmente una ventina di coristi: uomini e donne di età diverse, uniti dall’amicizia e dalla comune passione per il canto. Questa eterogeneità si riflette nel repertorio che il Coro affronta, che spazia tra diversi generi: dalla musica liturgica tradizionale, al genere gospel, fino alla musica leggera e alla musica popolare. La particolarità di questo gruppo è l'utilizzo del metodo Ward, eredità del nostro fondatore: un metodo numerico fondato sul do mobile, che introduce gradualmente alla lettura musicale anche adulti musicalmente analfabeti.
Grazie al repertorio decisamente originale e all’affiatamento raggiunto dai coristi, il Coro ha partecipato a numerose rassegne corali locali e si è esibito in importanti concerti in varie parti d’Italia (Arezzo, Roma, Caronno Pertusella, Trento, Assisi, Ancona…) ed ha ottenuto la fascia argento nel Concorso regionale "Coropiù", organizzato dall'Associazione Cori della Toscana (marzo 2014).
Nel dicembre 2010 ha inciso il cd "Meine Freude", raccolta di brani natalizi, ed ha inoltre realizzato alcune prime esecuzioni:
- "Meine Freude", brano per coro a voci e violino, composto da Lorenzo Donati per il coro stesso, in occasione del decennale della scomparsa di Andrea Lippi (22 gennaio 2012, chiesa di S.Agostino a Monte San Savino);
- “Dove sei Tu?”, brano per coro, organo, oboe, arpa, composto da Giovanni Scapecchi (22 settembre 2012, chiesa della Pieve a Monte San Savino);
- "Nella notte della Risurrrezione" di Ferruccio Villa e "Saffica ascolana" di Alessandro Marchese, brani finalisti al Concorso di composizione "Giulio Salvadori".